Università di Messina, la 'ndrangheta condizionava gli esami: sei arresti
Pubblicato il: 06/07/2013 08:07 | Autore: admin | Categoria: Generale |

Un docente e un gruppo di malviventi pilotavano i voti delle prove corrompendo o intimidendo gli altri professori
MESSINA -La direzione investigativa antimafia di Catania sta eseguendo ordinanze cautelare nei confronti di sei persone indagate nell'ambito di un'inchiesta su esami 'facili' all'università di Messina. La Dia ritiene di avere scoperto un'organizzazione che influenzava le prove di ammissione alle facoltà a numero chiuso e agli esami universitari. Ai vertici del gruppo ci sarebbe un calabrese ritenuto legato a esponenti della 'ndrangheta locale.
L'inchiesta è coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina che ipotizza, a vario titolo, i reati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso e associazione per delinquere finalizzata al voto di scambio, all'usura e al millantato credito.
I provvedimenti dell'operazione 'Campus', richiesti dal procuratore aggiunto Sebastiano Ardita e dal sostituto Liliana Todaro della Dda peloritana, coordinati dal procuratore capo Guido Lo Forte, sono in corso di esecuzione tra Messina e Brescia.